Instagram Vs Hipstamatic

Nell’era della telefonografia ovviamente non potevano che farla da padrone le app legate alla modifica e gestione delle immagini catturate attraverso gli smartphone (o affini). Nella grande guerriglia all’app migliore a tal fine certamente le più famose sono Instagram e Hipstamatic; purtroppo la seconda solo per Apple store.
Vi chiederete voi perchè scrivo questo articoletto…beh semplice per rilfettere su quale delle due è più interessante da un punto di vista strettamente fotografico.
Voi allora mi direte: ma tutte e due fanno foto, le modificano, e le condividono allo stesso modo….e qui vi sbagliate le due app fanno cose appartenemente simili ma concettualmente molto differenti (dal punto di vista fotografico).
Instagram ci permette di scattare una foto e SUCCESSIVAMENTE applicarvi un filtro (una modifica cromatica, tonale, sfocatura ecc) in base a una simulazione di qualche vecchia pellicola; mentre Hipstamatic PRIMA ci richiede di scegliere un filtro (attraverso la scelta di una pellicola, macchina fotografica, obiettivo, flash, ecc) e poi attraverso di essa ci permette di acquisire un’immagine.
Il risultato è che con Hipstamatic riusciamo maggiormante a simulare le scelte che dovrebbe fare un fotografo nel suo abituale “flusso di lavoro” – qundi risulta fotograficamente parlando più realistica.

Qui si aprono considerazioni riguardo la fotografia istantanea e il piacere di fare foto.
Che implicazioni ha l’applicazione di un filtro prima o dopo aver catturato un immagine?
Certamente applicare un filtro successivamente è più facile, perchè, con calma e comodamente, possiamo sceglierci l’effetto che più ci piace, o meglio, l’effetto che più sarebbe adatto a quell’immagine. Applicare invece un effetto prima di aver fotografato significa soprattutto conocere perfettamente il comportamento di quel filtro in relazione ai colori, luce, soggetto che stiamo per fotografare; questo si traduce in una consapevolezza maggiore nell’atto di fotografare e di acquisire un immagine in un certo modo (attribuendone a priori un certo tipo di sapore fotografico). Hipstamatic quindi ci permette di riflettere maggiormente quando scattiamo una istantanea, ci permette (o dovrebbe permetterci) di ragionare sullo scatto.
Detto così sembra più difficile usare Hipstamatic (quindi meno immediato, meno istantaneo) in realtà non è del tutto vero (e non è del tutto falso); certamente hipstamatic visto in questa ottica non è immediato come instagram ma si avvicina più alla concezione fotografica e questo dovrebbe essere un buon motivo, per un fotografo, di utilizzarlo; a mio avviso è affascinante studiare i vari effetti e come essi si comportano alle differenti situazioni di luce e colore di una scena, e avere la capacità di scegliere prima la pellicola/macchina/obiettivo rende tutto molto più affasciante (ed eccitante).
Immaginte (e mi riferisco ai fotografi) se inventassero una macchina professionale che scattasse una foto e poi a posteriori in post-produzione, si potesse scegliere tutto il resto: focale, diaframma (e quindi profondità di campo), punto di messa a fuoco (questo già esiste – Lytro Illum https://www.lytro.com/), tempo di esposizione (e quindi effetto mosso o congelato), ecc ecc…sicuramente molti “fotografi” direbbero <<wow..strafigo>>, ma quelli seri penserebbero <<moh, che palla>> quale sarebbe più il divertimento?
La vita è fatta di scelte; fare scelte a posteriori rispetto ad un evento è sempre facile, il difficile è fare le scelte giuste prima..e sono proprio queste scelte che danno forma alla nostra vita; in base a questa idea è chiaro come io preferirei un applicazione come Hipstamatic rispetto ad una come Instagram, e spero di aver fatto venir voglia anche a voi di fare certe scelte prima e non dopo, insomma di ragionare di più prima dello scatto e non solo dopo (magari comodamente seduti al divano, tra un tweet e un like facebook :p), di studiare le varie conseguenze che provoca un effetto piuttosto che un altro.

hipstamatic_matrix

nota: questo modo di ragionare dovremmo applicarlo anche nella fotografia tradizionale: se realizziamo un immagine con l’idea di andarla a correggere in post-produzione, dovremmo scattarla già con le idee chiare di cosa vogliamo a scatto completato (cromie, toni, contrasti, ecc).
Questo è il mio modo di pensare la fotografia oggi.

PS: instagram come social è molto più completo di hipstamtic quindi è molto più adatto come canale di condivisione anche perchè ha un bacino di utenza maggiore…quindi scattate con Hipstamatic e condividete con Instagram :p come si dice l’unione fa la forza 😉

enjoy!!!