cos’è il tempo?

Sapete cos’è il tempo?

Penso che sia una domanda semplice per molti, più complessa per altri, ma ovviamente io mi  riferisco al tempo in fotografia.
Per molti il tempo è un concetto legato alla tecnica, si pensa subito ad esempio all’otturatore, ai tempi di scatto, o magari all’effetto mosso in una immagine; ma allontanandoci molto dal discorso fotocamera e pensando più al discorso fotografia il tempo è il ritmo di un’immagine, è il suo respiro.
L’uso del tempo, del suo sviluppo visivo, rende uno scatto pieno d’anima, vivo. uno scatto privo di tempo è uno scatto sospeso, bloccato in un limbo senza contorni.

Il concetto di tempo, di respiro, di pausa è probabilmente uno degli aspetti più complessi da sviscerare in uno scatto fotografico; non si tratta di inserire un “effetto mosso” o qualcosa in movimento si tratta di sfruttare il concetto di sospiro per enfatizzare qualcos’altro all’interno dell’immagine.

La ricerca del tempo è uno degli aspetti che più mi affascina della mia ricerca fotografica, un giorno spero di riuscirlo a sintetizzare come è riuscito a fare Gianni Berengo Gardin in questo magnifico scatto in cui il tempo è segnato dal moto dei gabbiani. L’uso del tempo enfatizza il bacio rendendolo non un attimo fugace ma un lungo e appassionato atto d’amore al centro del mondo dei due amanti.

VENICE 1959 - ST. MARCO SQUARE - VENEZIA 1959 - PIAZZA SAN MARCO
©Gianni Berengo Gardin